A COSA SERVONO IL LOGO E PAYOFF?
“Non c’è una seconda occasione per fare una buona prima impressione”
(Oscar Wilde)
ll logo (elemento presente anche all’interno del prisma di kapferer), non è nient’altro che il volto dell’azienda. Molte volte capita di associare un determinato prodotto, magari creato da molteplice aziende, ad un brand ben preciso. Questo perchè quell’azienda ha lavorato molto bene sulla sua immagine e creato, quindi, un logo accattivante. Per questo è molto importante avere un marchio che sia il più possibile facile da ricordare. Chiaramente però l’immagine da sola non basta. Tornando a degli esempi di brand famosi, sarà facile ricordare, oltre al logo, anche il pay off, che non è nient’altro che il motto dell’azienda. Questi due elementi insieme possono dare già un’idea della brand identity di un azienda.
LE CARATTERISTICHE DI UN LOGO
Il logo, come abbiamo spiegato, ha una funzione cruciale nel riconoscimento di un brand. Ma quali sono le caratteristiche che deve rispettare per essere efficace? Possiamo dire che ci sono tre elementi chiave che il logo dovrebbe avere:
- Semplicità e comprensibilità: un logo deve essere disegnato nella maniera più semplice e comprensibile possibile, bastano davvero poche linee per essere efficaci (NIke e Mcdonald ricordano niente?)
- Riconoscibile: la riconoscibilità dipende molto dalla semplicità della forma, ma allo stesso tempo, deve avere qualche segno che lo renda unico e distinguibile da tutti gli altri.
- Rappresentativo: aspetto molto importante è quello della rappresentatività. Il logo deve rispecchiare quello che è o quello che fa una determinata azienda quindi è molto importante cercare di dare una identità che rappresenti, in qualche modo, l’azienda.
E IL PAYOFF?
Il payoff è il filo conduttore che lega tutti i vari messaggi pubblicitari dello stesso brand, in altre parole, il motto tipico di quell’azienda. Avendo bene in mente la propria buyer persona e quindi di conseguenza anche la propria brand identity, si possono creare dei loghi e dei payoff che possano funzionare. Senza dimenticare che con un buon marchio e un motto efficace si può essere già ad un buon punto per quanto riguarda la campagna marketing!
Concludendo!
se si è già fatto un buon lavoro di creazione della propria brand identity basterà seguire i punti che abbiamo appena affrontato. in caso contrario avendo bene in mente il prisma di Kapferer bisognerà iniziare alla costruzione dell’identità del marchio e iniziare a delineare la buyer persona. Solo cosi ci saranno dei buoni presupposti per la creazione di un buon logo e payoff.