Nonostante Google ci abbia premiato e invitato più volte a Dublino, la mia visione del marketing va oltre la dipendenza da un unico fornitore monopolistico. Mi sembra una condizione ristretta, poco stimolante per chi, come noi, brama di sperimentare, di innovare, di vivere appieno il concetto di marketing.
Ecco perché abbiamo deciso di fondare Komlab. Un nome che è una sintesi del nostro approccio: KOM, abbreviazione di comunicazione, e LAB, ossia laboratorio. Komlab è un laboratorio tecnologico in corso, un luogo dove sperimentare, testare, creare nuovi modi di fare marketing e comunicazione nel mondo digitale.
Il primo logo di Kom era oro su fondo nero, con il payoff “business goes online”. Volevamo sottolineare come non solo la comunicazione, ma l’intero mondo del business si stesse già spostando sul web. Komlab non è solo una web agency, è un laboratorio di idee e strategie per aiutare le aziende a navigare nel nuovo panorama digitale.
Insomma, Komlab nasce dalla volontà di sperimentare, di andare oltre i confini stabiliti, di esplorare nuovi orizzonti nel mondo del marketing e della comunicazione. Non ci accontentiamo di ciò che esiste già, vogliamo creare il nuovo. E siamo convinti che il futuro del business sia online, e che la nostra mission sia accompagnare le aziende in questa trasformazione.